olocausto

laboratorio della memoria

Il progetto LABORATORIO DELLA MEMORIA propone, attraverso il Giorno della Memoria e altre iniziative legate alla conoscenza della Shoah, “buone pratiche” contro ogni forma di razzismo e antisemitismo, per stimolare nelle generazioni più giovani un sentimento di cittadinanza europea condivisa e la cultura del pluralismo e della tutela dei diritti umani e civili.

anno di riferimento: 2013-2014* e 2015-2016

studenti partecipanti: gruppi di alunni delle classi 1ALS, 1BLS, 1AES, 2CLS, 2ALL*, 2ALL, 3BLS

docente referente: prof.ssa Soncin Carola 



ester

ESTER è un progetto editoriale che propone una riflessione sulla deportazione degli ebrei italiani del Ghetto di Roma, avvenuta nell’ottobre del 1943.

La drammatica esperienza dell’Olocausto è stata rielaborata in modo creativo, attraverso un percorso di ricerca storica e produzione grafica finalizzato alla realizzazione di una graphic novel.

anno di riferimento: 2016-2017

studenti partecipanti: team Progetto Elaborando

docente referente: prof. Gualandris Cesare



la scelta giusta

STORIE DI ORDINARIO EROISMO IN TEMPO DI GUERRA

§  Lydia Gelmi Cattaneo (1903-1994)

§  Giorgio Perlasca (1910-1992)

L’attività proposta nasce come viaggio alla scoperta di donne e uomini che hanno agito mettendo a rischio la propria vita senza interesse personale, per salvare la vita anche di un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah. “Le azioni dei Giusti sono la riprova che ogni essere umano non può e non deve rimanere indifferente, ma è necessario che si assuma una responsabilità personale di fronte al male che vede, per difendere i più deboli e opporsi alla violazione dei diritti umani, troppo spesso e in troppe parti del mondo ancora oggi non rispettati” (Gariwo, La foresta dei giusti - 6 marzo 2015, Giornata Europea dei Giusti)

anno di riferimento: 2016-2017

studenti partecipanti: classe 3ATM

docenti referenti: prof. Benassi Andrea, prof.ssa Fontana Ilenia 


La scelta giusta: Lydia Cattaneo e Giorgio Perlasca

Storie di ordinario eroismo in tempo di guerra - durata: 5’ 26’’

Il viaggio inizia a Ponte San Pietro (Bg), alla scoperta di Lydia Gelmi Cattaneo, prima bergamasca ad ottenere il riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni”, continua a Maserà (Pd) sulle orme di Giorgio Perlasca e si conclude al “Giardino dei Giusti del Mondo” di Padova, al memoriale che ricorda quattro diversi genocidi.  

Lydia Cattaneo, eroe quotidiano

Bruno Ravasio racconta Lydia Gelmi Cattaneo - durata: 5’ 32”

Il racconto prezioso del relatore ci introduce al ricordo e alla conoscenza di Lydia Gelmi Cattaneo (1903-1994), cittadina di Ponte San Pietro che, durante la Seconda Guerra Mondiale, salvò dalla deportazione decine di ebrei. Nel 2011 il Comune di Ponte San Pietro le ha dedicato la Sala Civica del centro Polifunzionale. 



per non dimenticare

Seminario di approfondimento, in occasione del Giorno della Memoria. L’iniziativa ha previsto quattro riflessioni su temi che continuano ad essere drammaticamente attuali, dall’esperienza dei campi di concentramento nazisti ai centri di detenzione contemporanei.

anno di riferimento: 2017-2018

data di svolgimento: 25 gennaio

numero partecipanti: 177

relatori seminario: prof.ssa Cavagna Laura, prof.ssa Fontana Ilenia, prof. Gualandris Cesare, prof.ssa Soncin Carola 



adotta una mostra

QUATTRO CAMPI. LA LORO STORIA, LA NOSTRA MEMORIA

Cosa lega i nomi drammaticamente celebri di Auschwitz e Mauthausen a Fossoli e Bolzano? Si tratta di quattro luoghi e quattro campi, fondamentali nella storia della deportazione politica e razziale italiana. In concomitanza con il Giorno della Memoria, l’ISREC ha allestito presso il nostro Istituto una mostra fotografica dei campi di Auschwitz e Fossoli, che gli studenti delle classi 4ALL, 4CLS, 4ATM e 4AMA hanno illustrato a visitatori, compagni e docenti, favorendo un percorso di consapevolezza e memoria.

anno di riferimento: 2017-2018

data di svolgimento: 27 gennaio - 10 febbraio

classi partecipanti: 4ALL - 4AMA - 4ATM - 4CLS

docenti referenti: prof.sse Buttazzo Stefania, Cavagna Laura, Fontana Ilenia, Soncin Carola 



senza ritorno

PROGETTO SENZA RITORNO

Il Progetto SENZA RITORNO nasce come percorso di ricerca storica e di archivio, finalizzata a ricostruire la deportazione razziale e politica in territorio bergamasco, tra il 1943 e il 1945. Il progetto, articolato in tre fasi, prevede un seminario in occasione del Giorno della Memoria, la posa di una lastra commemorativa nel Parco delle Rimembranze a Bergamo e la creazione di un archivio con le informazioni relative ai deportati oggetto di ricerca.

anno di riferimento: 2018-2019

classe partecipante: 5CLS

docenti referenti: prof. Gualandris Cesare, prof.ssa Soncin Carola


SEMINARIO

In occasione del Giorno della Memoria 2019, l’istituto ha proposto un seminario di approfondimento sul viaggio verso i campi di sterminio (prof. Gualandris) e sulla deportazione politica e razziale nella bergamasca (studenti 5CLS). Un'occasione per restituire la dignità del ricordo ai deportati bergamaschi che non hanno più fatto ritorno.

data di svolgimento: 24 gennaio

numero partecipanti: 132


LASTRA COMMEMORATIVA

Domenica 27 gennaio 2019, nell’ambito delle iniziative istituzionali proposte dal Comune di Bergamo per il Giorno della Memoria, è stata inaugurata la lastra commemorativa del Progetto SENZA RITORNO, donata dall’Istituto al Comune di Bergamo.

La lastra, collocata nel Parco delle Rimembranze della Rocca, è stata presentata dagli studenti della 5CLS e inaugurata dal Sindaco Giorgio Gori, dall’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti e dal Dirigente Scolastico Rosarita Rota, a conclusione della cerimonia organizzata dall’Ufficio Cerimoniale del Sindaco, che ha avuto inizio alle ore 10.00 in Rocca, piazzale Brigata Legnano.

La lastra riporta incisi i nomi dei 42 deportati della bergamasca oggetto di ricerca, e una breve descrizione del Progetto SENZA RITORNO:

 

UN CONVOGLIO FERROVIARIO, DIRETTO VERSO I CAMPI DI STERMINIO.

UN VAGONE COME TANTI, CARICO DI DEPORTATI.

UOMINI, DONNE E BAMBINI, INGHIOTTITI DALLA FOLLIA NAZIFASCISTA.

VITTIME INNOCENTI A CUI RESTITUIRE LA DIGNITÀ DEL RICORDO.

“SENZA RITORNO” È UN PROGETTO SULLA MEMORIA,

CHE DÀ UN NOME ALLE VITTIME BERGAMASCHE DELLA DEPORTAZIONE. 

UN ELENCO IN DIVENIRE, PER NON DIMENTICARE.

 


ARCHIVIO DEPORTATI

Il Progetto SENZA RITORNO, nato come ricerca storica e d’archivio sulla deportazione nella bergamasca, ha previsto, oltre alla realizzazione della lastra commemorativa, la creazione di un archivio dati dei quarantadue deportati oggetto di approfondimento, di seguito pubblicato. Un elenco in divenire, destinato a essere incrementato nel tempo.



 

si ringrazia per la collaborazione